Le tende si muovono scorrono scivolano alzano ed abbassano grazie agli scorritenda

proseguendo nella lettura di questo capitolo potrete capire come, noi li abbiamo liberamente classificati al fine di farvi capire come cercare' il vostro scorritenda ideale' conoscerne i componenti ed il nostro parere su come utilizzarli

cliccando sulle immagini 'stese' qui in basso a destra potrete vedere disegni  forme e dettagli degli scorritenda di uso più comune, mentre le immagini dei prodotti finiti ed in opera le troverete nelle sezioni dedicate agli scorritenda 'classici' o 'moderni'.

buona lettura e buona visione
                                     
                   l'anello può essere un piacere od una condanna; è bello regalarlo o riceverlo; non so chi abbia inventato l'anello ! chissà cosa ne voleva fare! certamente non ha minimamente immaginato di avere 'anche' dato il via ad un mondo affascinante fatto di fantasia artigianalità e tecnologia, il mondo dei sistemi per fare scorrere le tende. 
Qualcuno ha infilato l'anello su di un bastone... ed ecco il primo'bastone scorritenda'! 

bastoni con anelli

 
Tubo/Palo/Asta      
in genere costa  “un tubo” ! è la parte meno costosa del sistema completo !
il palo è quasi sempre cavo nei metalli e pieno per il legno o i diametri piccoli dei sistemi in acciaio.  la larghezza del tubo è commercialmente la larghezza di acquisto del sistema.

Una raccomandazione ! (tanto una più una meno in Italia  ..) : se cercate un sistema  per una tenda da due metri effettivi, dovete acquistare un bastone  di almeno 215 / 220  centimetri a seconda di quanto i pomoli compenetrano il bastone e di quanta sporgenza decorativa volete lasciare oltre alla tenda,  e mi raccomando ! meglio abbondare ...

e già che ci siamo : un buon bastone per tende non deve essere telescopico (allungabile) altrimenti gli anelli non scorrono si inchiodano!          

Diametro                 
nulla di particolare è pari al diametro esterno del tubo. 

Spessore                 
molto importante per definire la tenuta alla flessione è pari allo spessore della “lamina” del tubo ovvero la differenza tra diametro interno ed esterno del tubo.  

Anelli                       
una parte costosa, per questo la grande distribuzione favorisce la vendita di tende a lacci che non richiedono gli anelli anche se poi le tende ...non funzionano !!
Gli anelli sono spesso dotati di guaina interna per una migliore silenziosità e (non sempre) scorrevolezza . Hanno un anellino avvitato o fuso oppure una  clip applicata per l’inserimento del gancio a proboscide (inserito sulla fettuccia o cucito sulla tenda) oppure sono semplici ai quali applicare pinzoni o manine a molla vecchiotte ma in certi case decorative .

Pinze                      
Sono alternative all'anello. Ve ne sono di vari tipi. le migliori sono fatte in filo piegato con all'estremità dei dettagli in metallo che pinzano la tenda che può non richiedere la cucitura della  fettuccia ma anche solo un semplice orlo superiore .

sono diffuse nel moderno ma lasciano la tenda distante dal bastone creando un vuoto che sta bene solo in assenza di cassonetti e su pareti ben finite.

all'estero sono molto diffuse pinze decorate con effetti particolari che però in genere scorrono poco, ma all'estero i serramenti sono spesso scorrevoli e non si aprono all'interno, per cui se la tenda non si sposta.... non è un problema.



Mensole    
     
supporto per bastone in ottone per tendaggiSono  i supporti di sostegno,spesso le parti più importanti elaborate e costose del sistema.
Le mensole o supporti, esistono per attacco sia a parete (il più comune) che a soffitto.
La base della mensola deve essere più ampia e solida possibile e nascondere le viti di fissaggio.
non solo per estetica ma per non limitare la possibilità di utilizzare viti adeguate alla situazione.
nelle installazioni (ne abbiamo fatte veramente tante ) è bene non essere limitati dal dovere usare 'solo' quel tipo di vite !!
un'altra importante caratteristica è la possibilità di regolazione della sporgenza dal muro, la profondità.
alcuni  supporti sono  regolabili in modo telescopico, ma  validi solo per sporgenze ampie .
più comunemente sono accorciabili tagliando la 'cannetta' d'unione tra la base ed il collare nel quale viene inserito il tubo, dando la possibilità di avere sporgenze sia minime (esigenza sempre più sentita) che ampie facendo ben attenzione alla tenuta del materiale.

i bastoni più economici hanno mensole in lamiera piegata (che spesso flette) con viti di fissaggio a vista e profondità fissa, non regolabile. Spesso hanno nomi Svedesi o Francesi e sono fatti in 'puro' metallo Cinese .......

nel mondo professionale esistono eccezionali  supporti 
sofisticati e funzionali molto diversi dal classico composto da una basetta un tubicino di raccordo ed il  collare filettato e avvitato .
uno di questi è il supporto per tende della serie Toy illustrato nella immagine.
la sua funzione è di portare il bastone più in alto del punto di fissaggio fino a' raso soffitto' o semplicemente di 'abbellire il sistema', grazie al suo doppio snodo brevettato.  
la finitura molto ben fatta e realmente di acciaio satinato completa l'opera . 



Pomoli/Terminali /puntali     

pomolo per bastone in ottone per tendaggiovvero i decori estremi che chiudono il sistema. A loro il compito dell’effetto finale. Sono la parte che tecnicamente conta di meno e potrebbe costare di più.
Attenzione a terminali troppo ampi ! obbligano a 'distanziarsi' molto (scendere) dal soffitto e allontanarsi dalle pareti laterali.
un bel pomolo possibilmente non deve mai essere appiccicato a ciò che lo circonda.

Nota generale 
Qualcuno propone bastoni in leghe di metallo “strane” con finiture appaganti ma non durevoli, senza anelli (costano troppo) o con anelli sfreganti, con tubi telescopici e mensole in lamiera con viti a vista ! …si flettono e non funzionano o meglio fungono a sostenere qualcosa che somigli ad una tenda …ma costano poco ! e poi hanno nomi svedesi o francesi ! che bello ! 


                                        

binari a soffitto detti anche riloghe __________________________________________________________________________

se prendiamo una corda la facciamo passare in una carrucola fissata ad una parete, teniamo ben saldi un capo in una mano e l'altro nell'altra, tirando vedremo che la mano che tira di più porta l'altra dalla parte opposta !
questo è il principio di funzionamento  dello scorritenda a corda .

gli scorritenda o binari per tende sono realizzati  tagliando ed assemblando manualmente su misura vari componenti, che vediamo nello spaccato seguente.
i codici identificativi sono  attribuiti dalla Mottura s.p.a. creatrice del prodotto che noi acquistiamo sfuso per poi procedere in laboratorio alla confezione su misura. 

Profilo  o barra .
è il contenitore dei componenti che creano il movimento, è in alluminio estruso poi finito (anodizzato) generalmente in colore argento bianco nero oro opaco e bronzo. ha una sezione complessa a seconda se deve essere utilizzato per il movimento manuale (a strappo) con corde o motore. presenta sempre una cava ove vengono inseriti gli scivoli (scorrevoli) che deve essere liscia pulita senza sbavature, due alloggi per il filo di traino (andata e ritorno) o catena motorizzata e un alloggio per il supporto di sostegno. le barre sono generalmente lunghe al massimo sei metri. I profili possono avere i supporti a scomparsa totale, nascosti dal profilo stesso, od a vista.

sezione binario scorritenda per tendaggi

Scivoli    o scorrevoli  4263 Sono degli oggetti in plastica(e derivati) stampati per inserirsi nella cava di scorrimento del profilo senza uscirne e scorrere silenziosamente (silent gliss), hanno un occhiolo per l’inserimento del gancio a proboscide inserito sulla tenda.

Cuffie    parti terminali generalmente in plastica piatte e semplici per i movimenti a strappo od elaborate per i movimenti a corda 4163 entro le quali sono alloggiate rotelle per il rinvio o la caduta del filo. più complesse quelle per i sistemi motorizzati ove sono contenuti l’alloggiamento del rinvio del nastro catena e l’aggancio del motore

Carrello di sormonto 4185 ovvero parte in plastica che serve a creare una sovrapposizione tra i teli nel caso di apertura centrale od a coprire la cuffia opposta al lato di ammasso della tenda  

Corda    non serve dire altro che è una normale corda ma  molto resistente in materiale sintetico,generalmente bianca ma a volte con inserito un filo colorato che identifica il produttore, che viene tagliata a misura e  inserita nello scorrevole.
la corda viene unita ad anello dall'apposito giuntacorda 4348 che funge da traino per una parte del tendaggio. L'altra parte del tendaggio viene trainata sul canale opposto da un secondo accessorio .

Fiocco  o contrappeso generalmente in plastica composto da due gusci contenenti un peso in  in metallo pesante.
esistono fiocchi contrappeso decorativi  in varie forgie. Dai più classici in passamaneria ai sagomati in metallo. 

Chiavetta o supporto  la chiavetta girevole è il supporto a scomparsa più comune. fissata al soffitto è provvista di alette che girando si incastrano in protuberanze create sul profilo e lo agganciano al soffitto scomparendo. i supporti possono essere a vista incastrati su di un canale posteriore del profilo di sezione diversa da quello con chiavette. sono più versatli in presenza di soffitti irregolari più facili da installare ma meno 'puliti' esteticamente pur essendo comunque validi e professionali

                                            Una riloga scorritenda molto nota identica nel principio ai sistemi  “fissi” appena descritti ,ma realizzata “telescopica” è stata per anni prodotta dalla Stanley dalla Kirsch e dalla Mottura oltre a poche altre aziende.
Funziona bene ha una sezione più grossa degli altri scorritenda a corda, è più economica ma meno professionale non avendo una portata sempre soddisfacente.
questo sistema è molto adatto ad essere posato a parete grazie a mensole e supporti laterali (anch’essi telescopici) di dimensioni generose.
direi che nel “fai da te” è l’unico prodotto valido, si deve solo acquistare la misura giusta non avvicinandosi troppo alla massima consentita e non essere troppo esigenti dal lato estetico perché le mensole a parete ed i supporti sono piuttosto evidenti.
attenzione anche ad alcune parti decisamente taglienti nel montaggio…

                                             I moderni profili per tendaggi possono essere a canale unico doppio triplo o quadruplo. i sistemi ad unico canale hanno il limite che la sovrapposizione centrale tra i due teli è limitata dalla misura del carrello di sormonto che è al massimo di 10 centimetri circa .
Molto utilizzati per doppie tende, specialmente negli alberghi, ci sono dei profili a tre o quattro canali dove in ognuno scorre un telo che può essere di tenda leggera o sopratenda (decorativa od oscurante) sormontato quanto si vuole (anche totalmente) al telo sottostante.
sono sistemi funzionali ma non molto belli da vedere, quindi da coprire con mantovane oppure incassati in nicchie appositamente  create nel soffitto

nel settore alberghiero si utilizzano profili in plastica molto versatili economici e silenziosi generalmente solo a strappo.

mantovane
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non sono degli scorritenda ma dei decori contenenti lo scorritenda,  per questo a loro assimilati per categoria.


l’italia è grande… chi le chiama mantovane chi gineffe ….

In sostanza parliamo di una fascia orizzontale in genere in legno rifinita liscia od a cappe,
fissata ad una tavoletta piatta sulla quale è posato il sistema di scorrimento.
le più comuni sono realizzate  nelle finiture del legno le più elaborate mostrano decori e motivi a soggetto.

si definisce mantovana anche la fascia in stoffa, sagomata, tesa, arricciata fissata con velcro alla tavoletta.

la mantovana può essere anche imbottita rivestendo con stoffa ed imbottitura  la  tavoletta di legno grezzo al posto della fascia decorata.

il concetto di fascia mantovana è ripreso anche nel moderno sostituendo al legno un “manto” in varie finiture od addirittura utilizzando cornici decorate e poi smaltate .

sotto la tavoletta si usavano ed usano ancora dei profili di plastica a forma di T ,sui quali scorrono degli scivoli a pinzetta o bottone. sono efficaci costituendo il sistema a corda non a vista che occupa il minor spazio possibile ai lati… e consentendo dei sormonti molto ampi e dosabili….. ma alle signore non piace più impazzire cercando le pinzette od i bottoni …. l’assenza di canali di contenimento del filo fanno si che questo spesso si intrecci con le pinzette si usuri e rompa ..richiedendone  la sostituzione ..per la nostra gioia!
 
cliccando sulle immagini “stese” qui a destra vedrete immagini e disegni di quanto descritto fin’ora per poi passare, sempre se volete, a vederne delle altre nelle due sezioni dedicate agli sorritenda classici e moderni

 
buona visione

P.P. 2014

 

 


 


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